Far ripartire chi rischia di rimanere invischiato nelle difficoltà e negli ostacoli che la vita propone, restituire “valore, opportunità e speranza”, come recita il claim scelto, a chi ha perso lavoro e cerca solo un nuovo punto di partenza, capace di restituire fiducia: è questo l’obiettivo del servizio “Diamo Lavoro”, strumento di politica attiva del lavoro promosso da Caritas Ambrosiana e gestito attraverso il suo servizio Siloe e la Fondazione San Carlo, che ha una estensione a Legnano attraverso la Caritas Ambrosiana locale.
Il servizio, attivato a Legnano nel 2019, funziona perfettamente perché è riuscito a mettere insieme le necessità di chi vuole ricostruire la propria vita lavorativa e di chi, azienda, è alla ricerca di personale da formare potendo contare su un finanziamento esterno che rende il primo approccio con il lavoratore esente da rischi economici: proprio così, perché il contratto di tirocinio da tre o sei mesi che costituisce il primo passo di questo percorso virtuoso è interamente sostenuto dalla stessa Fondazione San Carlo. A chi si rivolge il servizio? A disoccupati da una data successiva al 30 giugno 2015 o occupati fino a 12 ore/settimana, oppure disoccupati da prima di luglio 2015 con almeno tre mesi di contratto anche non continuativa dopo tale data e giovani fino a 24 anni che vivono in famiglia. Le indennità garantite nei tirocini in azienda non sono inferiori ai 500 euro mensili e possono coesistere, senza intaccarne il valore, con il reddito di cittadinanza.
Testimonianza concreta di un ingranaggio ormai ben oliato sono i dati raccolti da quando il servizio è stato avviato nel nostro territorio: circa trecento persone si sono avvicinate al servizio per provare a cogliere questa opportunità, una sessantina di questi hanno effettuato un tirocinio e oltre venti di questi tirocini hanno trovato un esito ancor più soddisfacente in un’assunzione da parte delle aziende che hanno deciso di andare oltre e investire le proprie risorse.
La consultazione del personale disponibile avviene attraverso un portale dedicato al quale hanno accesso, autorizzato attraverso la Fondazione San Carlo, le aziende – imprese di ogni settore - che hanno mostrato interesse per l’iniziativa: qui, in tempo reale, trovano i profili di chi si è proposto. Il candidato viene poi accompagnato all’incontro con l’azienda e può contare su un servizio di tutoraggio per tutta la durata del percorso.
“La fascia d’età delle persone che si rivolgono al servizio è collocabile tra i 35 e i 55 anni: c’è chi ha da poco perso il lavoro e non riesce a reinserirsi perché il mercato ordinario chiede altro, c’è chi ha avuto altre difficoltà ma ha uguale necessità di lavorare – racconta Alberto Fossati, tra quanti si occupa del servizio in seno al Decanato Caritas di Legnano -. Il più delle volte si tratta di persone che possono trovare un tirocinio lavorando in bar e ristoranti, facendo servizio al tavolo, oppure impegnarsi in imprese che si occupano di pulizie: talvolta abbiamo anche persone con specializzazioni specifiche, ma è più raro. Soltanto in questo ultimo mese abbiamo avviato altre sette, otto tirocini e abbiamo avuto la soddisfazione di una nuova assunzione tra quanti hanno concluso il primo tirocinio.
Anche la Fondazione Sant'Erasmo, creato il primo contatto con il servizio “Diamo lavoro” , si sta confrontando con i referenti locali per cercare un punto di incontro tra le necessità della Fondazione in questo momento e il personale pronto a rimettersi in gioco con un tirocinio. Lo sportello che si dedica al servizio è aperto alla Caritas di piazza San Magno, il mercoledì mattina, dalle 9 e 30 alle 11.30: per avere informazioni è possibile contattare i referenti attraverso il numero 3711207105 o attraverso la mail ffllegnano@libero.it.